Pista ciclabile da Ganna,
per Ghirla, Cunardo Ferrera, con ritorno a Ganna per strade poco trafficate
racconto fotografico
il lago di Ganna ripreso da nord
la Badia di San Gemolo
Percorso ad anello con partenza da Ganna, transitando per Ghirla, Cunardo fino a Ferrera, e successivamente, su strade poco battute per Masciago Primo, Bedero Valcuvia, per far di nuovo ritorno a Ganna.
La ciclabile, iniziando da Ganna, interessa circa il 30 % dell'intero percorso.
A pochi passi dalla Badia di San Gemolo, inizia la pista ciclo-pedonale
l'inizio del percorso, sulla destra San Gemolo
che si addentra nel bosco, costeggiando il lago di Ganna per tutta la sua lunghezza
oltre gli alberi, il lago
lago di Ganna
bandiere al vento
per proseguire fino a raggiungere Maglio di Ghirla,
il maglio di Ghirla
la forza motrice
dove un tempo, veniva effettuata la lavorazione del ferro per costruire gli attrezzi utilizzati in agricoltura, che, orari permettendo, vale senz'altro la pena di visitare; il tutto era, ed è ancora oggi, mosso dalla forza dell'acqua: il maglio, la grande ruota che fa girare la cinghia, le mole e la forgia.
Ritornando sui nostri passi, in leggera salita fino a trovare sulla nostra destra il tratto di ciclabile per Cunardo;
tranquillità
il percorso, completamente asfaltato si addentra nei prati e nei boschi, dove durante la stagione invernale, queste aree vengono utilizzate come piste per lo sci nordico.
E' necessario tenere gli occhi ben aperti specialmente alle prime uscite, in quanto basta un attimo di disattenzione, per sbagliare completamente percorso.
Lo stesso, si addentra leggermente alla sinistra rispetto alla strada principale, per poi fiancheggiarla di nuovo solo per un breve tratto, fino a trovare il doppio sbarramento, ed è a questo punto che un indicazione ci segnala una svolta a sinistra, per immettersi nel bosco attraverso un ponticello
verso il bosco
saliscendi
dove troviamo un piacevole saliscendi fino in località Ponte Nativo, sulla strada comunale, si svolta a destra per circa duecento metri e poi di nuovo a sinistra dove troviamo i simboli della ciclabile sul manto stradale, per addentrarci di nuovo nella ciclabile vera e propria immersa nel fitto bosco, fino a raggiungere località Fornace
la vecchia fornace
zona fornace
e da qui' per stretti viottoli fino a raggiungere località Camartino.
attenzione ciclisti in transito
l'invaso di Camartino
In breve raggiungiamo il piccolo borgo di Ferrera con la sua bella chiesa;
la bella chiesa di Ferrera
proseguendo sulla destra, si raggiunge il cimitero dove, adiacente il muro di cinta troviamo una deviazione a sinistra rispetto alla strada principale in leggera salita, che ci accompagnerà fino a Masciago Primo.
recinto per cavalli
pecore senza creanza
Al bivio voltiamo a sinistra, ed è a questo punto che inizia una serie di piacevoli tornanti per circa quattro Km.
strade deserte
idem
che ci fanno riprendere quota, fino a raggiungere Bedero Valcuvia.
all'orizzonte il campanile di Bedero Valcuvia
Raggiunta la sommità della salita, allo stop si volta a sinistra per ritrovarci, dopo una breve e piacevole discesa,
verso Ganna, davanti a me il monte Poncione
di nuovo a Ganna nei pressi della Badia di San Gemolo.
l'arrivo
Il percorso nel suo complesso è affascinante e poco battuto, completamente immerso nel verde,
fiori di campo
come dimostrano le foto scattate, l'unico neo sono quei bellissimi tornanti che possono tagliare........ le gambe ai meno allenati.
L'intero percorso misura circa Km. 16, ed alla fine dello stesso, ci si può soffermare presso la piccola area verde, presso la vicina Badia, per un veloce spuntino, prima del ritorno a casa.
piccola oasi, sullo sfondo San Gemolo
Ciao Giuseppe, ho letto i tuoi suggerimenti, ma adesso sono all'Isola d'Elba (splendida), appena arrivo a casa vedo cosa posso fare.
RispondiEliminaMa...il lago Ganna, è quello delle bici?
Roberto
ciao Giuseppe ho scritto tutto il mio bel racconto e non essendo pratico
RispondiEliminaho fatto anteprima per vedere tutto lo scritto e poi son tornato indietro ed è sparito tutto - ti lascio la mia e-mail e se potremo vederci ok.
sto iniziando a conoscere la zona da germignaga ferrera cunardo etc.
ma senza indicazioni è dura - per caso c'è un gruppo amatoriale nella zona? sculati@mondadori.it - ciao daniele
ciao Daniele, ho visto solo oggi il tuo commento. A varese puoi appoggiarti a Ciclocittà che organizzano delle bellissime gite e vacanze.
RispondiEliminaCiclocittà praticamente è la sezione FIAB di varese.
Non ho capito di dove sei ?