MI SONO AVVICINATO A BLOGGER PERCHE' MI HA OFFERTO L'OPPORTUNITA' DI PUBBLICARE I DIARI DELLE MIE AVVENTURE SU DUE RUOTE. IL MIO DESIDERIO SAREBBE DI POTER ESSERE D'AIUTO A CHIUNQUE POSSIEDA LA MIA STESSA PASSIONE, E CHE ABBIA BISOGNO DI UNA SPINTA PER PRENDERE IL...... VOLO. POSSO AFFERMARE SENZA OMBRA DI DUBBIO CHE QUANDO UN CICLISTA FA UN'ESPERIENZA DEL GENERE, DIFFICILMENTE PER GLI ANNI A VENIRE RIUSCIRA' A FARNE A MENO, CORAGGIO, PROVARE PER CREDERE ! GIUSEPPE
sabato 23 luglio 2011
Una visita al Duomo di Milano ed alle sue straordinarie Guglie
Una domenica diversa
Una visita al Duomo di Milano ed alle sue straordinarie Guglie
Forse perchè a Milano ci sono stato per lavoro per diversi anni, quando mi si presenta l'occasione ci ritorno sempre molto volentieri.
Il Duomo è anche il principale monumento cittadino, voluto dal Duca Gian Galeazzo Visconti nel 1386 e completato [ per modo di dire ] fin dal 1887, anno in cui vennero completate le guglie, per l'esattezza 135, tranne la guglia principale con la madonnina dorata, che fù innalzata nel 1769, ad una altezza di bem 108 metri.
I fianchi ed i pinnacoli dell'intera struttura sono popolati da una infinità di statue, oltre duemila.
La vastità del suo interno è suddiviso in cinque navate e l'intera struttura è supportata da numerosi e mastodontici pilastri .
Le finestre possiedono vetrate a colori del XVI secolo, di ottima fattura, ed altre di epoca molto più recente.
Per i più sportivi c'è la possibilità di salire a piedi sulle terrazze del Duomo, attraverso una scala molto stretta di 166 gradini, abbastanza tortuosa.
Una volta raggiunta la sommità, ci ritroviamo in un ambiente irreale , una vera gioia per gli occhi, le cui foto possono solo dare un' idea di quanto ci circonda; da qui possiamo ammirare il bellissimo panorama sulla città, sull'intera pianura lombarda e nelle giornate limpide, anche sulle Alpi ed in particolare sul Monte Rosa.
Eccezionale è la visione della guglia maggiore, sulla cui sommità è collocata la Madonnina dorata.
Per chi non volesse effettuare la salita a piedi, c'è la possibilità di salire con l'ascensore, logicamente a pagamento.
All'interno del Duomo, nella semioscurità troviamo un'atmosfera mistica quasi irreale e nelle giornate limpide, i raggi del sole sembrano quasi bucare le vetrate trafiggendo l'aere come lame luminose.
Più che soddisfatti della bellissima gita, di quanto visto e vissuto, ci avviamo verso casa con il proposito di ritornarci appena possibile,
devozione
senza tralasciare di addentrarci come d'abitudine nel salotto dei milanesi, l'elegantissima Galleria Vittorio Emanuele
riflessi in Galleria
riflessi in Galleria 2
per poi proseguire per un breve tratto, per via Dante, castello sforzesco, fino a raggiungere l' adiacente parco pubblico.
sullo sfondo l'Arco della Pace
f i n e
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Molto interessante la visita del Duomo.L'unica volta che l'ho visto, e solo dall'esterno,ero molto piccolo e non mi ricordo nulla.Potrei prendere spunto dal tuo post per andare a visitarlo..forse è ora.
RispondiEliminaCiao e grazie, roberto.