mercoledì 22 settembre 2010

IL COMPLESSO DI SAN VITTORE ad Arsago Seprio [Va]



























Il  Complesso di San Vittore ad Arsago Seprio   [   Varese   ]  








il complesso ripreso da nord-ovest




Arsago Seprio è un piccolo Comune inserito nel parco del Ticino nei pressi di Somma Lombardo.   Il complesso monumentale di epoca Romanica, è costituito dalla  Basilica, oggi monumento nazionale con attigua  torre campanaria,  e dal Battistero di San Giovanni, il tutto di una bellezza architettonica non indifferente e racchiuso in un esteso spazio verde e da un folto filare di cipressi che fanno da schermo al Battistero, dando all'ambiente un senso di grande pace e tranquillità.









Il Battistero, dedicato a San Giovanni Battista, sorge di fianco alla Basilica,  a pianta ottagonale e sulla cui sommità  trovasi una cupola a volta tondeggiante; si presume sia stata edificata nell'XI secolo.  Al suo interno troviamo l'antica vasca per il battesimo, anch'essa ottagonale  e  vi si accede scendendo alcuni gradini.


























La Basilica, una delle più importanti chiese Romaniche della provincia di Varese, è strutturata su tre navate e si presume  sia  stata  costruita  tra     l' VIII  ed il  IX  secolo;  l'interno della  Basilica, molto semplice, ha subito in questi ultimi anni alcuni lavori di  restauro, riportando alla luce delle decorazioni che si pensa siano state aggiunte in epoche più recenti.









il complesso ripreso da sud-est




La torre campanaria è addossata alla parte sinistra della  Basilica;  trattasi di una  torre imponente e massiccia, costruita nel  XI secolo, le cui campane,  solo dal 1872, sono state collocate a cielo aperto, praticamente alla sommità della torre stessa,  che è leggermente pendente.





















Sempre ad Arsago Seprio, di notevole interesse il civico museo archeologico, che conserva reperti delle necropoli Romane e Longobarde ritrovati nei dintorni di Arsago Seprio.  Il museo stesso, inaugurato solo nel 1983,  ristrutturato ed ampliato anni fa e riaperto al pubblico dal 1998 e che a tutt'oggi  non ho ancora avuto modo di visitarlo, e penso  che lo farò quanto prima, sembra sia il più importante museo longobardo presente oggi in Italia. 




Quanto sopra non vuole  essere  che una semplice relazione circa una gita, un'escursione, spesso e volentieri a carattere culturale,  di norma durante una splendida  giornata di sole. 
Per informazioni più dettagliate, sei pregato di consultare il sito in oggetto.


un ciao da giuseppe, un turista in bicicletta !





f   i   n  e