Chiesa di Santa Maria Annunciata - Brunello [ V a ]-
la Chiesetta vista dalla strada
idem con leggero teleobiettivo
quasi ci siamo !
Si trova in zona collinare a sud di Varese, completamente immersa nel verde.
Dedicata a Santa Maria Annunciata, è quasi impossibile non scorgerla transitando sulla vicina strada Varesina, la stessa si staglia solitaria nel vero senso della parola sulla possente figura del monte Rosa , solitaria perchè trovasi leggermente staccata dal piccolo borgo storico di Brunello.
Santa Maria ripresa da Est con ingresso principale
Santa Maria ripresa da Sud - Est
ripresa da Sud - Ovest
ripresa da Nord - Ovest
Il complesso si pensa sia stato fondato tra il 1200 ed il 1300 ed è posto in una posizione veramente invidiabile, lo stesso non avrebbe potuto sorgere in un luogo migliore, sia per la sua particolare e privilegiata posizione che per lo straordinario panorama che vi si scorge, che nelle giornate particolarmente limpide, il monte Rosa sembra cosi' vicino da poterlo quasi toccare con mano.
ripresa da Ovest
i fedeli uscendo sul piccolo sagrato e scostandosi leggermente, si ritrovano davanti questa splendida visione
La chiesa con l'annesso convento, sembra siano appartenuti, dopo la fondazione, all'ordine degli umiliati, una congregazione religiosa dedita a diverse e fiorenti attività sopra tutto tessile e finanziaria, rendendo l'ordine particolarmente ricco e corrotto. Dopo alcuni avvenimenti innominabili, il papa di allora Pio V, dopo diversi tentativi di riformare l'ordine, lo soppresse definitivamente.
La leggenda narra che San Carlo, nel 1574, durante una visita pastorale in questo piccolo centro, transitando col sua destriero, desiderasse dissetarsi e rinfrescarsi, in quel preciso istante, il suo cavallo con un colpo di zoccolo smosse una zolla di terra che ne usci' un rigagnolo di acqua fresca, che poi col lavoro dell'uomo, si costrui' sopra una fontana e sembra che esista tuttora.
In anni non recenti, la chiesa fu parecchio trascurata, evitando di effettuare le periodiche manutenzioni, in quanto in questo piccolo borgo esisteva già la chiesa di San Rocco, che per i pochi abitanti di Brunello, era più che sufficiente, nel senso che una seconda chiesa praticamente non serviva a nessuno.
area verde
giardino interno
interno della chiesetta; sulla destra, sopra la conchiglia, possiamo osservare l'affresco del giudizio universale
Al suo interno furono rinvenuti e conservati alcuni affreschi del quattrocento, il più importante che fra l'altro è anche il più ampio, un giudizio universale e sembra che sia l'unico attualmente esistente in Lombardia. L'autore è ignoto, ma la gente del posto usava definirlo “ il maestro di Brunello “.
Un particolare abbastanza curioso è che tali affreschi furono rinvenuti solamente verso il 1935 dall'allora parroco, al di sotto di una abbondante strato di imbiancatura a calce, si pensa che per disinfettare le pareti abbiano utilizzato tale trattamento, al fine di combattere e sconfiggere definitivamente la peste che colpi' la zona nel 1576.
La pietà, scultura di Vincenzo Pizzolato, inserita recentemente all'interno dell'ampio giardino
Spiegazioni circa il significato della scultura e notizie informative sull'artista
saloni recentemente ristrutturati facenti parte della struttura
post in fase di allestimento !