sabato 24 agosto 2013

Eremo di Santa Caterina del Sasso - Leggiuno [ Varese ]

 
 
 










 
 
 
 
 
Eremo di Santa Caterina del sasso
 
Leggiuno  [ Varese ]






 





 
 
 




 
E' una  delle numerose  ed affascinanti   perle del Lago Maggiore  e  luogo di culto molto caro  ai Varesini.
Questo luogo ameno lo si può raggiungere percorrendo la strada provinciale   che da  Angera  porta a  Laveno , oppure  col Servizio Navigazione Lago Maggiore  che giornalmente effettua numerose  corse sia da  Stresa che da Laveno.
 
 
 
 
approdo del battello a Santa Caterina

 
 
 
 
E' un luogo veramente incantevole, abbarbicato  su una roccia a strapiombo  in uno  dei punti più  profondi del Lago ed è situato a poche decine di metri  rispetto al livello dell'acqua.
 
 
 
 

 
 
Dall' Eremo, ora Santuario, nelle splendide giornate di sole si gode di una vista favolosa, il cui colpo d'occhio abbraccia buona parte  della sponda piemontese del lago, il golfo Borromeo su cui spicca fra tutto  il monte Mottarone  coi suoi 1492 metri e circondato da un'infinita catena di monti, 











 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 per terminare a sud  con la sponda lombarda  fino ad Angera, dove si scorge   imponente su di un'altura,  la massiccia  ed  elegante Rocca di Angera.


 
in lontananza si staglia la Rocca di Angera


 


Il corpo del Santuario è formato da tre distinti edifici :  il convento, il conventino  e la Chiesa.





l'interno della Chiesetta




L'intera struttura, le cui origini  risalgono al XII secolo, ebbero origini  votive, infatti la leggenda narra che un ricco mercante del luogo, un certo Alberto  Besozzi con la sua imbarcazione venne sorpreso da un  violento fortunale e nel bel mezzo della tempesta, fece un voto  a Santa Caterina d'Alessandria,  promettendo nel caso si fosse salvato,  che avrebbe distribuito  tutti i suoi averi  ai poveri  per ritirarsi a vita monastica.





 
 
 
 
 
 

Il Besozzi riusci' a salvarsi  e mantenne la promessa fatta e dopo aver donato tutti i suoi averi si rifugiò in una grotta nelle vicinanze  dell'odierno Santuario, per condurre una vita da eremita.
Verso la fine del XII secolo, in seguito ad una grave pestilenza, il Besozzi  convinse  la popolazione  di Leggiuno a costruire una chiesetta dedicandola a  Santa Caterina,  dove alla sua morte fu sepolto ed in seguito fatto beato.
Col passare degli anni,  accanto alla chiesetta venne costruita una piccola cappella poi successivamente recintata con una cancellata, e dedicata alla Madonna di Lourdes, ed anche un piccolo convento.
Nel  XVII secolo, una grossa frana di enormi massi si arrestò  a pochi metri  dalla sottostante chiesetta.
Nello scorrere dei vari secoli il Monastero  passò  da un ordine religioso all'altro  e solo nel 1914, il Regio Ministero dichiarò  il suddetto Monastero Monumento Nazionale.





l'ingresso alla Chiesa
 
 
 
 
 
 

Solo nel 1970  il Beneficio Parrocchiale di Leggiuno e l'Ente Chiesa, cedettero  all'Amministrazione  Provinciale  di Varese l'intera proprietà del  luogo.
In seguito  vennero effettuati da parte della Provincia  importanti lavori di ristrutturazione  e di sistemazione e solo nel 1986,  il Monastero venne ufficialmente riaperto  al pubblico con una solenne cerimonia ufficiata dall'allora Cardinale Carlo Maria Martini.
Il Santuario, da tempo è retto da una comunità di Oblati Benedettini.
Per dovere di cronaca, nel 2010 è stato inaugurato  un ascensore  che permette  di scendere dal piano stradale al sottostante Santuario, l'ascensore  ha una capienza per dodici persone; ciò per permettere di poter visitare questo luogo incantevole, sia  alle persone anziane che alle persone diversamente abili  che non sono in grado di    affrontare la lunghissima e panoramica scalinata di ben 268 gradini che  permettono di raggiungere questo Sacro luogo.




il tunnel che conduce all'ascensore
 
 
 
 
 
balconi in fiore sul piazzale delle cascine antistante l'ingresso

 
 
 
Quanto sopra esposto vuol essere  solo una semplice relazione circa una gita a carattere culturale,  solitamente durante una splendida giornata di sole. Per maggiori  e più esatte informazioni sei pregato di consultare il sito specifico.


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